Un piano strategico composto da laboratori sperimentali, progetti pilota e sviluppo di nuove competenze per accelerare la transizione ecologica.

• Salvaguardia dell'ecosistema e delle sue risorse essenziali
• Protezione e la gestione delle risorse idriche
• Economia Circolare
• Trasformazione del modello agricolo da convenzionale o biologico a modelli di “Agricoltura Rigenerativa” per la cura del suolo a rischio desertificazione e la protezione delle biodiversità

Indice Progettualità:

Per monitorare lo stato di salute dell'ecosistema un

• Progetto Sperimentale - Api

Un laboratorio di neuroscienze applicate per l'analisi dei benefici risultanti dal rapporto con l'ambiente naturale al fine di strutturare un modello predittivo.

• Mediterrean Mind Lab

Valorizzazione territoriale attraverso la riscoperta di vecchi sentieri e della biodiversità che caratterizza il territorio

• Visite escursionistiche in ambienti rurali e naturali

Valorizzazione della risorsa idrica con un progetto sperimentale del CNR con Mastroberardino ai Giardini del Mediterraneo

• Bioristor in vigna

Laboratorio di Riciclo delle plastiche

• Philosophy Eco-Design Lab

Impianto di produzione di energia/biogas da posidonia spiaggiata, attraverso la realizzazione di

• Impianto di digestione anaerobica per la produzione di energia elettrica

Costituzione di una comunità energetica

• Pollica Energy for All

Progetti di ricerca di agricoltura rigenerativa per lo

• Sviluppo di filiere rigenerative
• Mappatura, ricerca e sviluppo di sistemi agroalimentari alternativi

Creazione di un accademia di agricoltura rigenerativa per agricoltori in transizione, con

• Corsi professionalizzanti di Future Food Rareche Academy

Output e risultati attesi

• la realizzazione di percorsi educativi e formativi per abilitare i cittadini, gli operatori ed i turisti ad essere promotori della transizione ecologica;
• la creazione di piattaforme e servizi utili a garantire una fruizione sostenibile del territorio;
• lo sviluppo di strutture e infrastrutture per la ricerca e l'implementazione di strategie atte a minimizzare gli impatti negativi e massimizzare il potere rigenerativo degli interventi.

A valle dei risultati, la strategia si dimostra in grado di aumentare il tasso occupazionale generale (+) e della porzione relativa al settore agroalimentare e dei servizi ambientali (++); elevare il grado di qualità dell'ambiente, del benessere della comunità e della salute dell'individuo; creare resilienza, diminuire i rischi ambientali e ridurre i costi relativi ad essi.